LA VIOLA DI STRAUSS - DI SANA PIANTA  

LA VIOLA DI STRAUSS

Incontro con il poeta Luigi Bressan in dialogo con Stefano Strazzabosco

giovedì 10 nov. 2022
h 20.30
LA VIOLA DI STRAUSS  - DI SANA PIANTA
 
La Viola di Strauss (Ronzani, 2022) è un notevole erbario floreale in cui l’osservazione della natura trova accensioni liriche e brevi sviluppi narrativi che parlano di comunità e di continue, vitalissime rinascite. Apre la rassegna "Io guardo il cielo, il cielo che tu guardi - Incontri con poeti a Vicenza".
"Io guardo il cielo, il cielo che tu guardi - Fiori, ombre, topi, tremalumi, ibischi, cactus, campanelli: poesie tra umano e sovrumano" è una rassegna di letture poetiche curata da Chiara Spadaro e da Stefano Strazzabosco.
Si snoda in sette tappe a ingresso libero, ciascuna con almeno un libro di riferimento. Le letture ruotano intorno al tema degli ecosistemi in un mondo minacciato e instabile, ovvero del rapporto tra l’umano e il sovrumano (libera traduzione di “more-than-human”, l’intreccio multispecie in cui non siamo più i soli a dettare le regole del rapporto tra natura e cultura).
“Fiori, ombre, topi, tremalumi, ibischi, cactus, campanelli” – che ritroviamo tra le pagine dei libri proposti, tutti usciti quest’anno – animano un microcosmo nel quale possiamo riconoscerci in quest’epoca di crisi e anche, come sempre, di bellezza.

La rassegna è itinerante, per diffondere la parola poetica in diversi spazi della città e tessere reti tra le realtà sensibili ai temi ambientali. Alcune di queste – la Biblioteca Bertoliana di Vicenza, la Cooperativa Insieme, la ditta SIRCES s.r.l., l’associazione Meccano 14, Legambiente Vicenza, Rete GAS Vicentina ed EQuiStiamo – sostengono l’iniziativa anche con un aiuto finanziario; altre – Ronzani Editore, Exofficina, Unicomondo, Civiltà del Verde e ViCult – lo fanno prestando spazi, prodotti o servizi.

“Io guardo il cielo, il cielo che tu guardi”, inoltre, per tre appuntamenti (quelli con Luigi Bressan, Agustín Jiménez e Antonella Anedda) si innesta in altre due rassegne cittadine: “Di sana pianta” – ideata nel 2019 da Anna Altobello, Chiara Bortoli, Andrea Rosset, Fiorenzo Zancan, e organizzata dall’associazione culturale Artemis e dalla cooperativa sociale Insieme per aprire un dialogo tra ricercatori della natura, della filosofia, dell’arte – e “Imboscate” – a cura di Lies, Porto Burci e Ife Collective, per riflettere con un approccio multidisciplinare oltre le alterità tra naturale e artificiale, umano e post-umano, animale e vegetale.
Immagine di copertina: dettaglio fotografico di Pietro Bologna dalla serie “Ettaro”.

Tutti gli aggiornamenti sulla rassegna si pubblicano nel blog direpoesia.wordpress.com e nelle pagine Instagram, Twitter e Facebook delle associazioni che sostengono la rassegna.
Per informazioni scrivere a: direpoesia@gmail.com
→ partecipazione gratuita, prenotazione consigliata a:
direpoesia@gmail.com
→ presso Cooperativa sociale Insieme, via Dalla Scola 255, Vicenza
Luigi Bressan  
Luigi Bressan (Agna, 1941) vive a Codroipo. Con la casa editrice Il Ponte del Sale ha pubblicato le poesie in italiano Quando sarà stato l’addio? (2007), El paradiso brusà (2014), che raccoglie l’intera opera poetica in dialetto, e Quetzal (2019); La viola di Strauss è uscito nel 2022 per Ronzani Editore. Ha fatto parte della redazione della rivista di letterature dialettali “Diverse lingue”, e suoi testi sono stati inclusi in antologie come Nuovi poeti italiani (a cura di F. Loi, Einaudi, 2004).