LA CITTA' CHIUSA - DI SANA PIANTA  

LA CITTA' CHIUSA

sterminare il selvatico

sabato 7 maggio 2022
h 18.00
LA CITTA' CHIUSA  - DI SANA PIANTA
 
Un'immersione nei giardini di Villa Zileri a Monteviale per questa conversazione con Maurizio Corrado, architetto e saggista.

Letture: Valentina Brusaferro.
Ambiente sonoro: Andrea Santini
Lo spazio antropizzato esiste ad esclusivo uso degli addomesticati. Eliminare, sterminare, respingere il selvatico diventa un postulato applicabile su ogni scala, strappando piante infestanti e scacciando gli intrusi.
Dalla bandiera della proprietà, piantata sulla terra, germina il confine che renderà tutto ciò che ci vive sopra passibile di essere conservato, trasformato o eliminato. Sia esso una foresta o un formicaio.

Maurizio Corrado è architetto, saggista e drammaturgo. Ha insegnato alla Nuova Accademia di belle arti di Milano, alla Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino, all’Accademia di Belle Arti di Bologna e di Verona, è consulente in sostenibilità ed ecologia dagli anni Novanta.
La sua ricerca lo ha portato a esplorare il rapporto fra piante, architettura e design sul tema dell'architettura organica vivente.
rassegna ideata da
Anna Altobello, Chiara Bortoli, Andrea Rosset, Fiorenzo Zancan

realizzata da Artemis e Cooperativa sociale Insieme
per HAB terrenergie
con il sostegno di Fondazione Cariverona
in collaborazione con Metta, Voll e Libreria Pangea


Immagine di copertina: dettaglio fotografico di Pietro Bologna dalla serie “Ettaro”.
→ presso PARCO DI VILLA ZILERI, MONTEVIALE (VI)

→ partecipazione gratuita con posti limitati
→ prenotazione obbligatoria a: rassegna.dsp@gmail.com
Andrea Santini  
Creativo multidisciplinare attivo nell’ambito dei nuovi media digitali, della musica, del sound design, del teatro, delle performing arts e dell’arte contemporanea Andrea Santini ha completato un dottorato di ricerca al Sonic Arts Research Centre (UK) nel 2012 con uno studio sull’interazione e la spazializzazione musicale con live-electronics nel lavoro del compositore veneziano Luigi Nono. Dal 2007 al 2018 è stato direttore tecnico e creativo dell’associazione UBIKteatro (www.ubikteatro.com) con cui ha prodotto performance e installazioni multimediali e interattive presentate presso gallerie e festival internazionali tra cui Tokyo Experimental Festival (Tokyo), Earzoom Festival (Ljubljana), Victoria & Albert Museum (Londra), Factory (Berlino), Centre Pompidou/IRCAM (Parigi). Ha curato progetti digitali commissionati da enti pubblici (IRVV, Regione Veneto, Comune di Vicenza) e aziende (Lineasette, Arbos, Rawfish). Collabora con artisti di varie discipline realizzando sonorizzazioni, installazioni, scene virtuali, spettacoli e performance. Lavora come ricercatore, tutor e docente di sound design, digital design, studi sui media e metodologia della ricerca con Università Ca’ Foscari, Nuova Accademia di Belle Arti (NABA), Istituto Europeo di Design (IED), H-FARM International School e SAE Institute.
Andrea Santini  
Sostenitore di un approccio multidisciplinare, Andrea Santini lavora come artista e ricercatore dell’interazione audiovisiva, in ambito musicale, teatrale, performativo e installativo. Nel 2012 ha completato un dottorato di ricerca al Sonic Arts Research Centre (UK) con uno studio sull’interazione e la spazializzazione musicale con live-electronics nel lavoro del compositore veneziano Luigi Nono.
Dal 2011 collabora come docente e consulente con SAE Institute (Creative Media College). Dal 2007 è co-fondatore e direttore tecnico di UBIKteatro, gruppo di ricerca creativa dell’area Veneziana con cui produce performance e installazioni multimediali e interattive. I suoi lavori sono stati presentati presso gallerie e festival internazionali tra cui Kernel Festival (Milano, 2011), Toolkit Festival (Venezia, 2012), Sonorities Festival of Contemporary Music (Belfast, 2012), Salone del Mobile (Milano, 2013), Tokyo Experimental Festival (Tokyo, 2013), Earzoom Festival (Ljubljana, 2013), Victoria & Albert Museum, (Londra, 2014), Factory (Berlino, 2014) e Centre Pompidou (Parigi, 2014).
Maurizio Corrado  
Maurizio Corrado è uno scrittore, architetto e saggista italiano. Ha insegnato alla Nuova Accademia di belle arti di Milano, alla Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino, all’Accademia di Belle Arti di Bologna e di Verona, è consulente in sostenibilità ed ecologia dagli anni Novanta.
Nel 2004 fonda la Scuola Superiore di Verde Pensile e nel 2008 la struttura didattica Maja Natura & Architettura, dove organizza seminari di verde pensile e verde verticale, costruzioni in bambù, paglia, terra cruda.
Insegna Storia del Design ed Ergonomia e Antropometria all'Accademia di Belle Arti di Bologna, Ecodesign all'Accademia di Belle Arti di Verona, ha insegnato Basic Design alla Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino e Cultura del progetto alla NABA - Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.
Inizia nel 1997 con La casa ecologica, un testo per il largo pubblico. Dal 2001 dirige “Costruire Naturalmente”, una collana tecnica sui temi dell'architettura sostenibile per Sistemi Editoriali Esselibri Simone, dove escono per la prima volta in Italia una serie di manuali operativi su temi come i giardini pensili (Abram, 2004), l'architettura organica vivente (Andi, 2005), le biopiscine (Vegini, 2007), le costruzione in bambù (Cardenas, 2008), i giardini bioenergetici (Nieri, 2009). La sua ricerca lo porta a esplorare il rapporto fra piante, architettura e design in una serie di volumi, mostre e direzione di collane, tra cui Fare Paesaggi con Anna Lambertini per Compositori e Progetto & Natura per Wolters Kluwer Italia.
Pietro Bologna  
Pietro Bologna, nato a Milano nel 1972, è autodidatta. Dopo aver interrotto studi economici si trasferisce in Germania e successivamente in Argentina lavorando come modellista, assistente fotografo, fotogiornalista e docente di camera oscura. Oggi affianca alla sua ricerca in ambito artistico un lavoro di design.

Da qui a qui
"Durante la mattutina passeggiata col cane, da diversi anni quasi fosse un ossessivo rituale, vengo sorpreso da silenziosi appelli, invisibili riflessi di luce che impongono una minima reazione, complice una certa pigrizia del mio agire fotografico, che ha nel sacrificio - come rinuncia - la sua salvezza.
Angelo Lumelli, destinatario tra pochi del mio “buongiorno del mattino” – le fotografie sono scattate con un cellulare e subito inviate - ha risposto con i testi raccolti in questo libro, con ciò invitandomi a un passo ulteriore, direttamente verso il mio nemico: immagini belle, evidenti, a colori - che potrebbero non nascondere altro e farsi ammirare così. Fortunatamente nascono nel “brutto”; la metamorfosi inizia col semplice osservare e può cessare solamente con la scomparsa della figura. Decido di non cancellare nulla, come se la cancellazione spettasse alle cose - non mia prerogativa.
Un diario quotidiano che non prevede selezioni, che con i suoi riquadri bianchi non nasconde le mie assenze, che mette in luce le stagioni interiori, popolate da paragoni sospetti in quanto incompiuti, non ricercati né voluti.
Un diario d’immagini latenti."
Valentina Brusaferro  
Valentina Brusaferro è un’artista, attrice, performer vicentina. La sua formazione ha seguito un percorso anomalo e originale che l’ha portata a distinguersi come una tra le più eclettiche attrici del territorio.
Ha lavorato a lungo con La Piccionaia - I Carrara di Vicenza nelle produzioni legate al teatro ragazzi. Collabora con diverse realtà legate alla musica, alle arti visive, alla danza, alla poesia.